IL COMUNE DI NARNI CELEBRA LA TERNANA WOMEN
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- 1 giorno fa
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Questa mattina abbiamo vissuto l’ultima, emozionante tappa di una stagione per noi indimenticabile. Siamo stati accolti nella sala consiliare del Comune di Narni per un incontro che ha rappresentato molto più di una celebrazione: è stato un abbraccio istituzionale, sincero e affettuoso, fondato sulla gratitudine reciproca, su una visione sportiva comune e su un legame autentico con il territorio.
L’amministrazione comunale narnese ha voluto omaggiare la Ternana Women per la straordinaria annata culminata con la promozione in Serie A. È stato un momento sentito e partecipato, aperto dai saluti dell’assessore allo sport Alessia Quondam e del sindaco Lorenzo Lucarelli. Sono seguiti gli interventi del presidente regionale del CONI Umbria, Aurelio Forcignanò, del nostro amministratore delegato Paolo Tagliavento, del nostro direttore generale Isabella Cardone e, in chiusura, le parole emozionate della nostra capitana Eleonora Pacioni.
Abbiamo ricevuto una bellissima targa celebrativa da parte del Comune, e abbiamo voluto contraccambiare con un gesto simbolico: abbiamo donato una nostra maglia ufficiale da gioco ad Alessia Quondam – non solo figura istituzionale, ma anche tifosa autentica – e ad Aurelio Forcignanò, come segno della nostra riconoscenza.
«È un vero piacere avere oggi qui la Ternana Women – ha dichiarato l’assessore Alessia Quondam – In questi mesi ci siamo visti spesso, e questo dimostra come l’obiettivo di condivisione e rispetto che ci eravamo dati si sia trasformato in una collaborazione autentica. Con Isabella ho trovato da subito una visione sportiva e umana compatibile con i nostri valori. Sono molto legata a questa squadra e oggi è bellissimo poter festeggiare insieme i loro traguardi».
Anche il sindaco Lucarelli ha ribadito l'importanza del rapporto con il club rossoverde: «Quella tra il Comune di Narni e la Ternana Women è una collaborazione positiva e lungimirante. Abbiamo aderito con entusiasmo a questa opportunità fin dall’inizio, perché crediamo nel valore sociale dello sport e nel suo potenziale anche in termini di attrattività turistica. Con l’arrivo in Serie A, questo legame si rafforzerà ulteriormente, e di questo vi siamo grati».
Le parole di Aurelio Forcignanò ci hanno dato ulteriore orgoglio e consapevolezza del cammino percorso: «Celebrare risultati come questo è un onore per tutto il movimento sportivo umbro. Grazie alla società, alla squadra, all’amministrazione, a Isabella Cardone. Avete creato una combinazione vincente. La presenza oggi dei bambini è simbolica: lo sport è anche educazione e futuro».
Il nostro amministratore delegato Paolo Tagliavento ha dato voce alla nostra gratitudine «Abbiamo ricevuto molte dimostrazioni di affetto in questi giorni, ma questo invito ci ha colpito in modo particolare. Pur ricordandoci sempre che siamo ospiti, qui a Narni ci avete fatto sentire a casa, e di questo vi siamo enormemente grati. Se anche in minima parte siamo riuscite a valorizzare questo territorio, per noi è motivo di orgoglio. Alessia ormai fa parte della nostra famiglia, e con lei tutta l’amministrazione. Ricevere questo omaggio in un posto così è una grande emozione».
Le parole conclusive del nostro direttore generale Isabella Cardone hanno racchiuso tutto il senso di questa mattinata e del cammino condiviso: «Spesso si parla di progetto, ma io preferisco parlare di visione. La mia, e quella della proprietà, su come intendiamo il calcio e lo sport, ha trovato da subito piena sintonia con quella dell’amministrazione di Narni. Siamo andati oltre quelle che potevano essere faziosità tra Narni e la Ternana, tra due comunità legate da tifo e appartenenza sportiva. Siamo andati oltre anche le eventuali divergenze politiche. Ma soprattutto siamo andati oltre condividendo opportunità. La nostra scelta si è sempre basata su un principio: il calcio è un’opportunità. E persone come Alessia Quondam e l’amministrazione di Narni hanno saputo coglierla nella prospettiva di far crescere il territorio. Per noi il calcio deve essere uno strumento di crescita personale e collettiva. Senza i tifosi e senza il senso di appartenenza noi non esistiamo. Per questo siamo sempre state molto attente a coinvolgere le associazioni locali. Vi ringraziamo perché qui non abbiamo mai trovato una porta chiusa. La simbiosi che si è creata, secondo me, dimostra che il potere delle donne è andato oltre tutto».
Tra emozione e abbracci sinceri, abbiamo chiuso la mattinata con un simbolico “sciogliete le righe”, salutandoci sotto il sole di Narni con la gioia negli occhi per quanto vissuto e nel cuore la speranza per ciò che ancora ci aspetta. Con coraggio e ambizione, ci prepariamo a scrivere insieme la nostra prossima, storica avventura in Serie A.
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