NARNI – “Ringrazio tutti per lo straordinario spettacolo offerto dai tifosi, accorsi in massa allo stadio per incitarci in questo big-match contro la Lazio e capaci di sostenerci ininterrottamente. Ovviamente speriamo di poter contare anche nelle prossime partite su un pubblico così folto e caloroso, dal quale ricevere e al quale offrire emozioni, perché potrebbe darci una grossa mano nel prosieguo del campionato”. Fabio Melillo esprime la propria gratitudine nei confronti della gente di Terni e Narni, elogia la sua squadra ma non nasconde un pizzico di delusione per il risultato finale. “Voglio sottolineare a chiare lettere – afferma l’allenatore di Ternana Women – l’ottima prestazione delle mie ragazze, capaci di fare la partita contro una grande Lazio, ricca di individualità in ogni reparto e ben messa in campo. L’unica piccola eccezione in tal senso, peraltro del tutto comprensibile contro avversarie di questo calibro, è rappresentata da una ventina di minuti nel cuore del primo tempo vissuti col braccetto, con un pizzico di affanno ma senza rischiare nulla in fase difensiva. E, lo ribadisco, visto lo spessore della compagine bianco-celeste considero accettabile quella breve fase di difficoltà. Per il resto in avvio di gara, nel finale della prima frazione e dopo il pareggio subìto su rigore meglio, decisamente meglio noi. Purtroppo, a parte un paio di colpi di testa di Francesca Quazzico e un gol annullato, devo registrare l’ennesima traversa colpita, quella centrata da Camilla Labate prima dell’intervallo. Un eventuale raddoppio avrebbe sicuramente incanalato il match su determinati binari e invece proprio in quella occasione arriva il grave infortunio del mio laterale destro, costretto ad uscire in barella. Ci stringiamo con forza intorno a lei, nella speranza di riaverla tra di noi al più presto. Nel frattempo – conclude il tecnico romano - dobbiamo fare il nostro contro Pavia e San Marino e attendere l’esito dello scontro diretto tra Parma e Lazio”.
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