TERNI – “Sono partite veramente equilibrate, fisiche, dove c’è tanto contrasto. Loro giocano molto palla lunga e profondità perché hanno attaccanti veloci e ti costringono a lavorare in questo senso perché poi diventa una respinta, una palla lunga anche nostra e ci snaturiamo, anche se potevamo fare qualcosa di meglio. Stiamo soffrendo un po’ il periodo, non solo per le giocatrici assenti ma anche per quelle che ricostruiamo durante la settimana per mandarle in campo. Oggi Sara Tui Gonzalez Rodriguez in campo ce la vedete, domenica scorsa l’avete vista per un tempo, quella prima uguale, abbiamo cercato sempre di utilizzarla perché è una giocatrice importante però viene da un mese nel quale ha faticato ad allenarsi tra una cosa e l’altra e questo ti penalizza perché perdi un elemento cardine, se non è al cento per cento, per ricostruire l’azione palla a terra”. Fabio Melillo commenta con un pizzico di amarezza la seconda sconfitta stagionale, prima casalinga, della sua squadra. “Abbiamo disputato una partita equilibrata – afferma l’allenatore di Ternana Women – perché nel primo tempo abbiamo avuto l’occasione con Valeria Pirone, quella con Maddalena Porcarelli, il tiro dal limite di Chiara Vigliucci e il colpo di testa mancato da Francesca Quazzico a porta sguarnita, mentre abbiamo concesso una palla da fermo sulla quale è stata molto brava Katia Ghioc e una traversa. Queste sono le occasioni del primo tempo, dove sinceramente ci siamo espressi un po’ meglio noi. Nel secondo tempo loro hanno trovato la giocata col gol, noi abbiamo cercato di cambiare qualcosa, di aumentare la pressione offensiva, ma in partite così equilibrate è difficile. Poi dare punizione dal limite su quel rigore per me è penalizzante anche perché era nettamente dentro, fino alla riga siamo dentro. Comunque una compagine come il Parma, che malgrado questa vittoria è ancora a 4 punti da noi, dà la dimensione del campionato che abbiamo fatto noi e di qualcosa in cui probabilmente sono mancati loro. Il torneo è equilibrato, noi sabato affronteremo un’altra signora squadra come il Verona che potrebbe togliere punti a tutti e il Chievo stesso sta attraversando un grande momento di forma, quindi oltre agli scontri diretti ci sono altre partite che possono lasciare il segno. Il livello è alto, ci sono belle formazioni ma nessuna ha subìto quello che abbiamo subìto noi a livello di infortuni e voglio fare i complimenti alle ragazze – conclude il tecnico romano - perché si stanno sacrificando”.
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